La crisi energetica globale ha favorito uno sviluppo a favore delle energie rinnovabili e nei prossimi 5 anni il mondo riuscirà a sviluppare tanta energia rinnovabile quanta ne ha prodotta negli ultimi 20 anni.

A confermare questo trend positivo è Ember (https://ember-climate.org/), leader globale nell’analisi dei dati energetici, che ha redatto il report Global Electricity Review 2023, riguardo la situazione attuale delle energie rinnovabili in tutto il Pianeta, indicando un aumento dell’80% in più rispetto agli scorsi cinque anni e con un rialzo del 30% rispetto alle previsioni IEA del 2021.

Questo notevole incremento dei dati dovuto: al calo dei prezzi dei moduli fotovoltaici, ad una maggiore diffusione dei sistemi distribuiti, ad una nuova apertura “politica” ma soprattutto ad una semplificazione dei processi autorizzativi, che si affida sempre più alle rinnovabili come fonte pulita e sicura in un mercato del carburante fossile altalenante e incerto a beneficio di tutti i mercati mondiali.

Secondo le stime dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA), entro la fine del 2023 la produzione di energia rinnovabile supererà i 440 GW, per un totale di energia sostenibile aggiunta a livello mondiale di 4500 GW. È prevista infatti, che la quota di energia rinnovabile sul totale rinnovabili nella produzione globale di elettricità salirà dal 29% dello scorso 2022 al 35% nel 2025.

In Italia, in base ai dati forniti da Terna, grazie alle due rinnovabili per eccellenza eolico e solare, c’è stato un incremento di produzione della capacità rinnovabile in esercizio di 297 MW, un valore superiore di 187 MW (+170%) rispetto all’anno precedente.

Le rinnovabili stanno superando brillantemente le difficoltà di questo periodo, legate alla scarsa reperibilità di alcuni materiali e all’aumento dei costi, raggiungendo un nuovo record, a livello globale, nel 2025 e confermando i loro plus in termini di sicurezza energetica e riduzione delle emissioni.

Se l’investimento sulle green solutions dovesse mantenere la spinta attuale, nei prossimi 5 anni le energie pulite dovrebbero crescere di quasi 2.400 GW diventando quindi il 90% di tutta la capacità energetica a livello mondiale, contribuendo così a mantenere viva la possibilità di limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi.