Installazione pannelli fotovoltaici: perché conviene e quanto si risparmia
Oggi si parla molto di sostenibilità, soprattutto a fronte della crisi climatica e all’aumento delle spese in bolletta. Chi possiede un’abitazione o un’azienda deve infatti fare i conti con dei costi di gestione sempre più elevati ed è chiaro che servono delle soluzioni alternative per produrre energia in modo sostenibile e low cost.
In molti hanno già installato, sulle abitazioni o le aziende, dei pannelli fotovoltaici. Convengono? Consentono di risparmiare? Queste sono le domande più diffuse a cui noi cercheremo di dare una risposta.
Vantaggi dei pannelli fotovoltaici: sostenibilità e risparmio
Chi desidera installare un impianto fotovoltaico si preoccupa principalmente di due questioni: quanto costa l’installazione? Quanto si può risparmiare con dei pannelli solari?
Oggi siamo in un momento di difficoltà economica e geopolitica, che ha riportato i prezzi dei pannelli solari a crescere. La mancanza di materie prime e le alte tasse di sdoganamento sono le principali cause di questo aumento dei prezzi. Tuttavia, come già accennato e come vedremo, si tratta di un investimento a lungo termine.
Il costo dell’installazione pannelli fotovoltaici dipende dalla potenza dell’impianto, dalle dimensioni e dal prezzo dell’allaccio al rivenditore di energia. Immaginiamo che un acquirente voglia installare un impianto fotovoltaico sulla propria casa di 100 metri quadrati. In questo caso, basterebbe un gruppo di pannelli solari fino a 50 kW che oggi costa fino a 3000 euro. A questo si aggiungono i costi di allaccio al rivenditore di energia che possono aggirarsi sui 100 euro.
Tuttavia, non dimentichiamo che lo Stato Italiano ha previsto, negli ultimi anni, importanti incentivi per l’installazione di impianti fotovoltaici. Tra questi ci sono il Super Bonus 110% con cui è possibile recuperare il 110% del valore della spesa per l’installazione, il Bonus ristrutturazioni 50% per un tetto massimo di € 96.000 e l’IVA agevolata al 4% per le nuove case e al 10% per quelle esistenti.
Installazione pannelli fotovoltaici: si risparmia davvero?
Nonostante per qualche famiglia questa spesa possa sembrare alquanto elevata, il risparmio che deriva poi dall’uso di pannelli fotovoltaici è notevole:
- se i proprietari di casa consumano direttamente l’energia prodotta con i pannelli fotovoltaici, allora si diventa maggiormente indipendenti dal proprio fornitore di luce. In questo modo, si abbassa il costo della bolletta, fino a trovarsi, in alcuni casi, a pagare solo i costi fissi;
- le famiglie possono usufruire di un conguaglio positivo vendendo l’energia che non consumano;
- se si dispone di un sistema di accumulo, accanto al fotovoltaico tradizionale, la quantità di denaro risparmiato è davvero elevata.
Il risparmio dipende molto anche dalle dimensioni dei pannelli, del sistema di accumulo, dalla loro qualità e dal costo dell’allacciamento al fornitore di energia elettrica. Ecco perché è sempre bene affidarsi a tecnici specializzati nel settore ed esperti, che sanno individuare la soluzione giusta per qualsiasi cliente.
Con dei pannelli solari di qualità, un buon sistema di accumulo e abitudini di consumo virtuose, un privato può anche risparmiare 700 euro l’anno sulla bolletta della luce, mentre un’azienda anche fino a 5000 euro.
Affitto terreno per fotovoltaico
Altro vantaggio che i pannelli fotovoltaici possono apportare è quello di poter guadagnare attraverso l’affitto di terreno per fotovoltaico in cui installare un sistema di raccolta di energia sostenibile. In questo modo, non solo si partecipa alla decarbonizzazione del settore energetico, ma è anche possibile ottenere dei profitti.
La noatra azienda, specializzata in installazione pannelli fotovoltaici e affitto terreno per impianti di energie rinnovabili, ha evidenziato i vantaggi del concedere una porzione di terreno agricolo destinato alla raccolta di energia solare.
Se una persona possiede del terreno agricolo in disuso e cantierabile, cioè munito di autorizzazioni, può affittarlo ad aziende specializzate nella raccolta di energia solare. Per cominciare a guadagnare attraverso questo metodo, bisogna innanzitutto comprendere se il terreno presenti tutti i requisiti per potervi porre dei pannelli solari. Un appezzamento, per essere considerato idoneo, deve essere pianeggiante o collinare, esposto in direzione sud e non ci devono essere vincoli naturalistici, paesaggistici e molti altri sul terreno (ciò si può evincere facendo domanda in Comune, per ottenere il Certificato di Destinazione Urbanistica).
Ultimo step prima della realizzazione dell’impianto fotovoltaico su terreno agricolo è la progettazione del sistema e la richiesta del Testo Integrato delle Connessioni Attive, un’autorizzazione che concede l’allacciamento alla connessione in rete. Dopo questo passaggio, è possibile presentare in Comune la Dichiarazione di Inizio Attività e cominciare a svolgere i lavori.
Viridis Energia si occupa proprio di servizi di consulenza su misura per il cliente e anche di tutto l’iter burocratico per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico su terreno agricolo, compresi i sopralluoghi.
Quanto si ricava attraverso l’affitto terreno per fotovoltaico?
L’installazione pannelli fotovoltaici su terreno agricolo consente di guadagnare dai 3.500 ai 6.000 euro per ettaro. Tuttavia, ci sono delle variabili in base alle condizioni del terreno e alla vicinanza con una rete elettrica.
Conclusioni
In questo articolo, abbiamo scoperto che un impianto fotovoltaico consente non solo di risparmiare in bolletta e di ridurre la carbonizzazione del settore energetico, ma permette anche di guadagnare delle entrate attraverso la vendita di corrente. Questo è possibile sia concedendo in affitto a un’azienda esperta del settore il proprio terreno agricolo, oppure installando dei pannelli fotovoltaici sulla propria abitazione e rivendendo l’energia non utilizzata a gestori di servizi di luce e gas.
Nonostante i costi di installazione di questi impianti potrebbero quindi risultare elevati, comunque il ritorno sull’investimento è notevole e, oltretutto, è possibile produrre energia più pulita per fronteggiare la crisi climatica.