monitoraggio impianti fotovoltaici

Monitoraggio impianti fotovoltaici: le nuove tecnologie

L’energia solare è una delle fonti di energia rinnovabile più promettenti al mondo e l’energia fotovoltaica è una tecnologia sempre più popolare per la generazione di corrente green.

Con l’aumento della domanda di energia solare, non si sta registrando solo la diffusione di pannelli, inverter, sistemi di raccolta: le tecnologie per il monitoraggio degli impianti fotovoltaici stanno diventando sempre più importanti e sono essenziali per tenere sotto controllo le performance degli impianti, intervenendo in caso di cali. Ma di che cosa si tratta? Ne parliamo meglio in questo nostro articolo.

Cosa sono i sistemi di monitoraggio degli impianti fotovoltaici?

Le tecnologie per il monitoraggio degli impianti fotovoltaici sono strumenti che permettono di raccogliere dati e informazioni sul funzionamento di un impianto fotovoltaico. Queste tecnologie sono utili per monitorare l’efficienza del sistema di raccolta dell’energia e garantirne il corretto funzionamento, in modo da massimizzare la produzione di corrente e minimizzare i costi di manutenzione.

Le tecnologie per il monitoraggio degli impianti fotovoltaici possono essere controllate da diverse figure professionali o anche dagli stessi consumatori, a seconda del contesto e delle necessità specifiche dell’impianto. In generale, l’azienda che installa l’impianto fotovoltaico può fornire anche i servizi di monitoraggio e manutenzione dell’impianto, utilizzando le proprie competenze e tecnologie, come nel caso di Viridis Energia.

In alternativa, il monitoraggio dell’impianto fotovoltaico può essere affidato a società specializzate in servizi di manutenzione, che utilizzano propri strumenti e tecnologie oppure li installano sui pannelli più datati. Gli impianti moderni, quelli con meno di dieci anni, potrebbero presentare dei sistemi di controllo già all’interno dell’inverter.

Alcuni di questi, infatti, sono dotati di display che monitora la performance dell’intero impianto. Con l’integrazione dei sistemi di monitoraggio degli impianti fotovoltaici, è stato promosso quello che nel settore chiamiamo autoconsumo.

I possessori di impianti fotovoltaici hanno cominciato così a maturare una certa consapevolezza del proprio sistema e delle performance, ma anche della quantità di corrente sfruttata. Questo consente loro di adottare comportamenti virtuosi che possono davvero fare la differenza per il nostro pianeta.

Come sono fatti i sistemi di monitoraggio degli impianti fotovoltaici?

Le tecnologie per il monitoraggio degli impianti fotovoltaici possono essere di diversi tipi e possono utilizzare diversi strumenti, a seconda delle esigenze specifiche dell’impianto e delle preferenze del proprietario o dell’installatore.

Alcuni pannelli sono dotati di sensori, dispositivi che misurano la produzione di energia, la temperatura, la tensione e altri parametri importanti dell’impianto fotovoltaico. Possono essere installati direttamente sull’impianto e collegati ad un sistema di controllo. In alternativa, ci sono i sistemi di monitoraggio remoto, che permettono di controllare l’impianto fotovoltaico tramite un’applicazione o un portale web. Questi sistemi possono fornire informazioni dettagliate sul funzionamento dell’impianto e consentire di intervenire tempestivamente in caso di problemi.

Infine, esistono sistemi di diagnosi, che utilizzano i dati raccolti dall’impianto fotovoltaico per identificare eventuali problemi o malfunzionamenti. Possono utilizzare tecniche di analisi dei dati, intelligenza artificiale o altre tecnologie per analizzare le informazioni raccolte e identificare eventuali problemi.

In generale, si tratta di strumenti che devono essere forniti da tecnici esperti, su impianti di una certa età, e usati in autonomia dai nuovi consumatori. Infatti, gli impianti moderni possiedono sistemi di monitoraggio collegati al Wifi che inviano continuamente dati all’app del proprietario, indicando tutti i dati utili per comprendere l’andamento delle performance dei pannelli fotovoltaici.

Se un impianto fotovoltaico è già dotato di sistemi di monitoraggio superati e obsoleti, questi ultimi possono essere sostituiti con soluzioni più moderne.

Perché monitorare gli impianti fotovoltaici?

Come già accennato, i sistemi di monitoraggio consentono di rilevare eventuali malfunzionamenti o problemi che potrebbero ridurre l’efficienza dell’impianto fotovoltaico. Grazie a questo, gli operatori possono intervenire tempestivamente per risolvere i problemi, ridurre i tempi di inattività e massimizzare la produzione di energia solare.

Oltretutto, in Italia esiste una normativa che obbliga i proprietari di impianti fotovoltaici a sottoporre gli impianti stessi a controlli periodici, al fine di garantirne l’efficienza e la sicurezza. In particolare, la normativa di riferimento è il Decreto Legislativo 28/2011, che ha introdotto il cosiddetto “Conto Energia”, ovvero un sistema di incentivi per la produzione di energia da fonti rinnovabili, tra cui l’energia solare fotovoltaica.

Il Decreto Legislativo 28/2011 prevede che gli impianti fotovoltaici beneficiari del Conto Energia siano sottoposti a controlli periodici da parte di organismi accreditati, con cadenza triennale per gli impianti fino a 20 kW e biennale per gli impianti di potenza superiore.

Il monitoraggio continuo degli impianti consente di facilitare molto questa procedura e di ridurre i costi di manutenzione.

Il monitoraggio delle performance consente di garantire la qualità dell’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico: infatti, è possibile verificare che l’impianto stia producendo l’energia prevista e che la qualità dell’energia prodotta sia conforme alle norme di sicurezza e di qualità. In questo modo, si risparmia anche energia elettrica, correggendo eventuali problemi e portando l’impianto a offrire le migliori performance.

Passa al fotovoltaico: grazie a Viridis Energia otterrai il tuo sistema di raccolta dell’energia solare, moderno e all’avanguardia, dotato di tutte le tecnologie che ti consentono di massimizzare la produzione di energia e di risparmiare sia in bolletta sia sui costi di manutenzione.

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