Installazione impianto fotovoltaico

Installazione impianto fotovoltaico: quanto si paga in bolletta?

Oggi si parla molto di installazione di un impianto fotovoltaico sulle proprie case, sedi aziendali o anche in terreni adeguati. Tecnologie di questo tipo consentirebbero sia di effettuare la tanto ambita transizione ecologica, che consiste nella decarbonizzazione della produzione di energia, sia di contenere i costi della luce.

L’installazione impianto fotovoltaico consente davvero di risparmiare? Quali sono i costi in bolletta di un impianto fotovoltaico? Conviene davvero come soluzione alternativa alla fornitura di corrente da parte di erogatori privati?

Quanto si paga in bolletta dopo l’installazione di un impianto fotovoltaico?

I pannelli fotovoltaici trasformano l’energia solare in corrente elettrica, che viene poi utilizzata per alimentare gli elettrodomestici e le luci della casa. Qualsiasi energia in eccesso viene immessa nella rete elettrica e viene contabilizzata come “energia prodotta” dall’impianto fotovoltaico.

Quanto si paga in bolletta dopo l’installazione di un impianto fotovoltaico dipende da diversi fattori, come la dimensione dell’impianto, la quantità di energia solare disponibile nella zona in cui si vive, e il costo dell’energia elettrica nella propria regione.

Tuttavia, a prescindere da questi fattori, è chiaro che i pannelli solari offrano un risparmio non indifferente sul costo della luce: sfruttano infatti una risorsa naturale rinnovabile, invece di acquistare tutta l’energia elettrica dal gestore della rete elettrica.

Produzione di energia in eccesso: come viene gestita?

Se l’impianto fotovoltaico produce più energia di quella che si consuma, l’eccedenza viene immessa nella rete elettrica e viene contabilizzata come “energia prodotta”. A seconda delle tariffe dell’energia elettrica nella propria regione, questa energia prodotta può essere “pagata” dal gestore della rete elettrica sotto forma di crediti o di una riduzione delle tariffe sulla bolletta.

E’ chiaro dunque che le bollette di un’abitazione dotata di pannelli solari siano alquanto diverse da quelle di una struttura che invece non li possiede. Vediamo ora un esempio più concreto.

Differenze tra le bollette quando si possiede un impianto fotovoltaico e quando invece non è presente

Vediamo come cambiano le bollette della luce quando si installa un impianto fotovoltaico. Tutti noi avremo visto almeno una volta nella vita una bolletta relativa alla corrente. Al suo interno vi sono principalmente quattro voci:

1) Spesa per la materia energia

2) Spesa per il trasporto dell’energia elettrica e la gestione del contatore

3) Spesa per oneri di sistema

4) Accise e IVA

Queste voci indicano il costo effettivo dell’energia consumata, le spese che dobbiamo versare per trasportare la corrente dalla diga, centrale o pala eolica fino alla nostra casa, il pagamento nei confronti del servizio del fornitore e anche dello Stato Italiano.

Il costo totale che viene presentato in bolletta comprende tutte queste voci e varia in base alle dimensioni della casa, o dell’azienda, del consumo effettuato nei mesi indicati in bolletta e dal tipo di gestore a cui ci si affida. Secondo recenti stime, una famiglia italiana in media spende anche fino a 1200 euro l’anno in corrente elettrica.

I conflitti attualmente in corso nell’Europa dell’Est, la crisi economica, il Covid hanno influenzato molto il mercato dell’energia elettrica e il dato che è emerso dal 2021 è stato un triplicarsi del costo di corrente e gas. Da allora, la tariffa media della luce è di 0,41 €/kWh, come riportato dall’Osservatorio SOStariffe.it.

E’ chiaro che sia necessario trovare una soluzione per risparmiare e contenere queste cifre che sembrano quasi fuori controllo.

Vediamo ora la bolletta di chi possiede un impianto fotovoltaico: tutte le voci indicate in precedenza restano invariate, con alcune differenze. Un impianto fotovoltaico produce principalmente energia durante il giorno che una persona può sfruttare appieno nella sua casa. Durante le ore notturne, invece, non essendoci il sole, non viene prodotta corrente. Le soluzioni sono ora due: sfruttare quella del gestore oppure dotarsi di un impianto di accumulo che raccoglie la corrente prodotta in eccesso per poterla usare anche di notte.

In questo modo, la prima voce, quella relativa al costo effettivo della materia energia, viene notevolmente ridotta: non è necessario affidarsi alla corrente erogata dal proprio gestore e quindi la spesa sarà ridotta. Inoltre, abbiamo detto che si possono ricevere dei compensi per l’energia in eccesso rivenduta.

Il trasporto di energia, se utilizziamo solo quella generata dai pannelli solari, non è contemplato in bolletta. Viene indicato un costo solo nel caso in cui ci affidiamo alla corrente erogata dal nostro gestore. Per quanto riguarda invece le ultime due voci:

  • l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente potrebbe disporre un adeguamento delle tariffe e quindi anche chi sfrutta la corrente dei pannelli solari potrebbe avere delle spese relative agli oneri di sistema
  • anche chi si basa sull’autoconsumo deve pagare IVA e accise, in quanto queste non si riferiscono alla produzione dell’energia ma al suo consumo. Tuttavia, l’energia elettrica da fotovoltaico è soggetta a esenzioni ed esclusioni. In particolare, l’accisa è esclusa se l’energia elettrica viene prodotta da pannelli di potenza inferiore a 20 kW, da gruppi elettrogeni azionati da gas metano biologico di potenza inferiore a 200 kW, da generatori di potenza inferiore a 1 kW e inoltre se viene prodotta al fine della riduzione chimica e in processi elettrolitici, mineralogici metallurgici o per la realizzazione di beni con un’incidenza di oltre il 50% sul costo finale.

Quanto si risparmia in bolletta con l’installazione impianto fotovoltaico?

L’installazione di un impianto fotovoltaico comporta dei costi iniziali, come l’acquisto dei pannelli fotovoltaici, l’installazione e la manutenzione. Tuttavia, come abbiamo avuto modo di scoprire nel corso di questo articolo, questi costi iniziali possono essere recuperati nel tempo attraverso il risparmio sulla bolletta e l’energia prodotta.

Ma quanto si risparmia in bolletta se si opta per l’installazione impianto fotovoltaico? Secondo recenti stime, un impianto fotovoltaico può portare a risparmiare fino al 75% sulla bolletta energetica.

In un periodo come quello attuale, conviene investire nel fotovoltaico. Viridis energia offre soluzioni di installazione pannelli fotovoltaici e affitto terreno per fotovoltaico, su misura del cliente ed efficienti, in modo da risparmiare sulla bolletta della luce. Contattaci per maggiori informazioni.