Arrivano novità dal mondo delle rinnovabili e dell’impianto fotovoltaico: il 2023 vedrà la proroga del Superbonus, ma subendo una serie di modifiche. Quali sono?

Il nostro Paese ha subito un’impennata dei prezzi dell’energia elettrica, portando i cittadini, i produttori e le istituzioni a cercare nuove soluzioni per ridurre l’impatto del carovita. Al centro degli obiettivi per il 2023 c’è la decarbonizzazione della produzione di energia elettrica, affidandosi alle rinnovabili. Non solo: nel 2022 è stato chiaro come sia oggi necessario divenire un Paese sempre più indipendente dalla corrente e dal gas di altri stati.

L’accelerazione al fotovoltaico in Italia

Non siamo il Paese con il numero più elevato di impianti fotovoltaici in Europa. Oggi l’Italia produce 23,57 GW pari a 1.087.190 impianti attivi. Eppure, siamo uno degli Stati europei con il maggiore irraggiamento del continente. I punti critici italiani sono diversi:

• le materie prime per l’installazione di impianti fotovoltaici hanno ad oggi dei prezzi ancora molto elevati, sempre a causa dei conflitti in Est Europa e per l’aumento del costo dei materiali provenienti da zone colpite dai nubifragi in Cina
• non è chiaro come funzionino gli scambi di energia
• non vi è ancora una solida mentalità che conduca alla transizione ecologica
• l’Italia mantiene impianti che hanno ormai 10 anni, concentrandosi su quelli nuovi piuttosto che sulle sostituzioni.

Per il 2023 si prevedono due scenari: da un lato un aumento dell’installazione degli impianti su abitazioni private e imprese, dall’altro attività di revamping e repowering, ovvero la rigenerazione dei pannelli già presenti sul territorio. Come funziona il revamping? L’intervento prevede la sostituzione, rimozione e nuova installazione di componenti ormai considerati obsoleti, oppure lo spostamento dell’intero impianto in un nuovo luogo più ottimale.

Come funziona il repowering fotovoltaico? Questo intervento, invece, non prevede la sostituzione di componenti all’interno dell’impianto, ma il suo ammodernamento grazie all’aggiunta di elementi tecnologici all’avanguardia in grado di aumentare la potenza dello stesso.

Questi due interventi hanno molteplici vantaggi: consentono di continuare a utilizzare impianti longevi, migliorando le loro performance a fronte di costi più bassi rispetto all’installazione di nuovi pannelli. Risolvono inoltre il problema dello smaltimento degli stessi, che può essere gestito in maniera non ottimale andando a provocare danni all’ambiente.

Super bonus 2023 sul’impianto fotovoltaico

Il Super Bonus introdotto nel 2020 si fa sempre più green. L’incentivo fiscale ha condotto a ottimi risultati nel 2022 ed è stato prorogato anche nel 2023. Chi beneficia della detrazione può recuperare il 65%, 70% o 110% del costo come sconto in fattura con cessione del credito, l’importante è che migliori l’efficienza energetica della propria abitazione almeno di due classi.

Il Super Bonus fotovoltaico 2023 vale per lavori svolti da IACP e per condomini. La novità principale dell’incentivo sull’installazione degli impianti fotovoltaici riguarda le date di scadenza entro cui effettuare i lavori: chi ne ha terminato almeno il 30% entro il 30 giugno 2022 potrà accedere al bonus, ma chi è in possesso di villette e unità indipendenti funzionalmente può aderire fino all’ultimo giorno del 2022.

Per quanto riguarda i lavori stabiliti per l’anno prossimo, se svolti entro il 31 dicembre 2023, potranno aderire a bonus i proprietari di condomini o edifici composti da 2 a 4 unità e intestate tutte alla stessa persona. La detrazione per lavori svolti su questi edifici viene prorogata sia nel 2024 che nel 2025, con valori rispettivamente del 75% e del 70%.

Altre detrazioni per installare un impianto fotovoltaico

Per ottenere l’installazione pannelli fotovoltaici sulla propria abitazione o impresa, è possibile accedere anche ad altri due bonus. L’Ecobonus introdotto dal Decreto rilancio consente di accedere a una detrazione del 50% sulle spese sostenute per l’installazione del fotovoltaico. Contestualmente a questo intervento, a differenza del Super Bonus 110% che viene erogato se insieme ai pannelli vengono effettuati altri lavori di efficientamento energetico, non ve ne devono essere altri.

L’altro incentivo è il Bonus Ristrutturazioni. L’agevolazione interessa gli interventi di ristrutturazione e manutenzione degli edifici, richiesti dal proprietario dell’immobile o dai comodatari. La detrazione ammonta al 50% della spesa sostenuta, fino a un massimale di 96000 euro per unità immobiliare, recuperabile in 10 anni.

Questo incentivo sarà valido fino al 31 dicembre 2024.

Perché installare pannelli fotovoltaici conviene

Le discussioni sulla crisi climatica e sul rialzo dei prezzi dei consumi sono all’ordine del giorno: da ormai decenni si cercano delle soluzioni per contenere l’impatto delle attività umane sull’ambiente, ma in questi ultimi periodi la necessità di effettuare una completa ed efficiente transizione ecologica è diventato una priorità assoluta. I pannelli fotovoltaici sono certamente una soluzione per abbracciare dei metodi di produzione energetica più sostenibili e alla portata di tutti.

Ci aspettiamo che nel 2023, grazie anche alle proroghe dei bonus previsti dai recenti Decreti, ci sia un’accelerazione nell’installazione di pannelli fotovoltaici, ritornando a quell’impennata che si è verificata ormai dieci anni fa. Dal 2014 l’Italia ha rallentato la sua corsa al solare e questo sicuramente ha avuto un forte impatto, soprattutto a livello economico, sulle spese degli italiani.

Ci auguriamo che tutti nel nostro Paese riconoscano i vantaggi dei pannelli fotovoltaici, i cui prezzi stanno tornando nella norma, grazie al calo del costo delle materie prime. Installare un impianto fotovoltaico può costare oggi anche solo 2500 euro, ma si tratta di un investimento nel lungo termine: intanto, perché si utilizza uno strumento che asseconda la decarbonizzazione della produzione energetica e, in secondo luogo, perché rende abitazioni e aziende indipendenti, abbassando notevolmente il costo dei consumi.

Gli incentivi per passare al fotovoltaico non mancano e il nostro Governo è in continua ricerca di soluzioni per rendere più efficiente il nostro Paese.

Noi di Viridis ci auguriamo che la transizione ecologica avvenga più in fretta possibile e ne facciamo parte grazie ai nostri servizi di installazione pannelli fotovoltaici.